La grafia di un bambino si può considerare funzionale quando è leggibile, scorre con facilità sul foglio ed ha un sufficiente grado di velocità. Se uno di questi tre parametri è compromesso la grafia non svolge adeguatamente la sua funzione principale, cioè comunicare. Una grafia illeggibile, vergata con fatica e lenta produrrà nel bambino rispettivamente un senso di frustrazione, un affaticamento fisico dell’arto ed un costante arretramento rispetto al resto della classe.

Per affrontare questa problematica è necessario intervenire, dopo aver inquadrato con esattezza la tipologia di disgrafia di fronte alla quale ci si trova.

L’intervento sarà calibrato sulle caratteristiche psicologiche del bambino, sui suoi ambiti di competenza, sulle difficoltà riscontrate, sui tempi attentivi e sui livelli metacognitivi.

Il programma di recupero prevede lo sviluppo di competenze di base e parallelamente attua un intervento specifico sull’acquisizione della scrittura più funzionale possibile, questi due percorsi di lavoro saranno affrontati simultaneamente.